Traversando la maremma toscana
(Giosuè Carducci Valdicastello di Pietrasanta, LU 27/7/1835 – Bologna, 16/2/1907; Premio Nobel per la letteratura 1906)
Dolce paese, onde portai conforme
Labito fiero e lo sdegnoso canto
E il petto ovodio e amor mai non saddorme,
Pur ti riveggo, e il cuor mi balza in tanto.
Ben riconosco in te le usate forme
Con gli occhi incerti tra l sorriso e il pianto,
E in quelle seguo de miei sogni lorme
Erranti dietro il giovenile incanto.
Oh, quel che amai, quel che sognai, fu in vano;
E sempre corsi, e mai non giunsi il fine;
E dimani cadrò. Ma di lontano
Pace dicono al cuor le tue colline
Con le nebbie sfumanti e il verde piano
Ridente ne le pioggie mattutine.
(Da: Rime nuove)
Dello stesso autore:
Ad Annie –
Davanti San Guido –
Pianto antico
Sempre attuale questa lirica.
Buongiorno Piero !
Buona giornata Piero
Che dolcezza a rileggere da adulta i versi studiati ”su le sudate carte” ai tempi della scuola!
Buona giornata, Piero
Divertente la scelta delle immagini, sempre interessante la scelta poetica. Buon week-end, Piero.
Ricambio l’abbraccio e gli auguri di buon week end !Ciaooo
Buona serata..
Bacio