Pensieri sulla libertà
(George Gordon Byron Londra, Regno Unito 22/1/1788 – Missolungi, Grecia 19/4/1824)
Possono davvero provare il sentimento della libertà
solo coloro che hanno a lungo portato le catene:
i sani non sentono la salute in tutto il suo splendore,
in tutta la sua gloria di vene straripanti e guance vermiglie
e pulsazioni vigorose, finché non abbiano conosciuto linterregno
di qualche malattia che li costringa a letto
in qualche vasto, ordinario, febbrile ospedale
dove tutti vengono medicati ma di nessuno ci si prende cura,
abbandonati a pubbliche infermiere, pagate per compassione, finché
muoiono, e vengono rilasciati guariti, ma senza gentilezza.
(1823)
Dello stesso autore:
Addio! Se mai un’ardente preghiera –
Così non andremo più vagando –
Le isole di Grecia –
Tenebra –
Ti vidi piangere
Buon fine settimana!!!
La grande verità dell’esistenza nelle parole di Byron, troppo poco amore in giro, troppa indifferenza verso gli altri.
Felice fine settimana, caro Piero
Eh già ci si accorge com’è bello star bene solo dopo esser stati malati.
Un abbraccio e buon sabato
Chiara
Non apprezziamo mai abbastanza la gioia di stare bene. Lo diamo per scontato…
Buon weekend Piero !
La bellezza del vivere e godere la vita viene sempre dopo una sofferenza. Buon sabato
Buon weekend..
Bacio
Buon fine settimana Piero
Il dolore apre sempre la porta della coscienza e del bene…un abbraccio