Fuga di giovinezza
(Hermann Hesse Calw, Germania 2/7/1877 – Montagnola, Svizzera 9/8/1962 – Premio Nobel per la letteratura 1946)
La stanca estate china il capo,
specchia nell’acqua il biondo volto.
Io vado stanco e impolverato
nel viale d’ombra folto.
Soffia tra i pioppi una leggera
brezza. Ho alle spalle il cielo rosso,
di fronte l’ansia della sera
-e il tramonto- e la morte.
E vado stanco e impolverato
e dietro a me resta esitante
la giovinezza, china il capo
e non vuol più seguirmi avanti.
Dello stesso autore: Canzone d’amore – Così van le stelle – Di notte – Eleonora – Estate – Farfalla Azzurra – Gradini – Occhi scuri – Perché ti amo – Scritto sulla sabbia – Ti chiesi