La metropoli felice
(Lucrezia Lerro n. a Omignano, SA il 6/7/1977)
1.
Certo sarebbe più semplice
e si avrebbe tutto in un momento
levandosi di mezzo, magari
sparandosi un colpo in bocca,
o uno al cuore,
ma come potresti perdonarmi
di averti lasciato senza rimpianti…
2.
Hai detto che la felicità è non pensare,
che la nostra è stata New York
in quel giro di grattacieli
tra i piccioni di Saint Mark
mentre cercavamo la direzione
per salire in cima all’osservatorio dell’Empire.
3.
Amarsi è questo perdersi,
e contare i quaranta cinquanta piani
del Building Rockfeller, e poi tu
che ad ogni passo
mi dici di guardare in alto
per scoprire un’altra direzione,
un incrocio di linee e di piani,
tracciare con le dita la cuspide più alta,
toccare appena baciandoti
la cima della nostra metropoli felice.
(Circolo culturale, riviera delle palme. Festival Internazionale della poesia)